21.09.20 – Un mese “fiacco” quello di agosto nell’azione antidroga nazionale anche se più o meno in linea con il bilancio del mese precedente e, più in generale, con il periodo estivo degli anni passati. E’ il tempo di qualche breve periodo di vacanza anche per gli spacciatori, qualcuno, non pochi, fa il pendolare o si sposta nelle zone turistiche per assicurare anche lì il “servizio”, poliziotti e carabinieri,a turno, fruiscono anche loro di un periodo di riposo e, quindi, si allenta provvisoriamente il contrasto allo spaccio. A settembre, di solito, ci sono subito segnali di ripresa nella repressione e ricomincia quella che abbiamo più volte indicata come la “fatica di Sisifo” per gli operatori di polizia.
I dati statistici agostani, elaborati il 14 settembre scorso dalla DCSA, rilevano modesti sequestri di eroina e di cocaina (rispettivamente 8,20kg e 106,59kg) sul totale mensile di 1.514,28kg ( 794kg di marijuana e 573kg di hashish) con 1,415 operazioni antidroga ed il più basso numero di persone denunciate (1.618) all’a.g. di cui 531 stranieri ( anche questo dato è il più basso del 2020). In 47 province, poi, i sequestri di stupefacenti sono stati quasi insignificanti ( in 5 province nessun sequestro), da 1 grammo di Isernia, ai 2 g di Lecco, ai 7g di Campobasso, ai 76g di Modena, a 86g di Piacenza. Per le piante di cannabis, Reggio Calabria, con 13.353 piante sul totale di 37.210, è in cima alla classifica mensile in un contesto nazionale in cui in 80 province sono state trovate piante di marijuana coltivate in casa o in appezzamenti di terreno.
Dall’inizio dell’anno al primo settembre, sono state intercettate complessivamente circa 33 tonnellate di stupefacenti, in gran parte, 20 ton, di droghe sintetiche blocate in un’unica operazione, con un trend che difficilmente consentirà di superare il quantitativo degli ultimi anni. Resta il dato dei sequestri di cocaina di quest’anno (8,5 ton) che è già superiore a quello dell’intero 2019 e rappresenta un record nei sequestri di tale sostanza sempre più richiesta sul mercato.
Per SIPaD – Dott. Piero Innocenti
(Dirigente generale della Polizia di Stato a riposo, Questore in alcune importanti città italiane ha avuto una pluriennale esperienza nella Direzione Centrale per i Servizi Antidroga svolgendo anche servizio in Colombia come esperto).