I risultati di una ricerca condotta in Turchia, mostra gli evidenti effetti nocivi della cannabis sulla salute dei ragazzi. Una campagna per sensibilizzare le famiglie sul tema. 

Quando si parla delle conseguenze del consumo abituale di cannabis sulla salute si pensa più agli effetti dello “sballo” che alla salute dei polmoni. Tuttavia, anche gli effetti sulla salute respiratoria non vanno assolutamente sottovalutati. Gli effetti dello spinello sui polmoni non sono mai stati studiati a causa di problemi di legalità e della difficoltà di esaminare separatamente gli effetti della cannabis e quelli del fumo di tabacco. Una prima revisione sistematica pubblicata a fine 2016 mostrava infatti la mancanza di conoscenze solide sull’argomento l’urgenza di chiarire questi meccanismi, specie in relazione al connubio fra consumo di cannabis e fumo di tabacco.

Una recente analisi presentata a Milano in occasione del Congresso Europeo di Salute Respiratoria (ERS Congress) condotta da un team di ricercatori turchi su un gruppo di giovani di 16 anni ospiti presso un centro di disintossicazione di Istanbul che avevano consumato quotidianamente cannabis per circa 4 anni, mostra chiaramente che il fumo di cannabis, come quello di sigaretta, è associato a un deterioramento dei parametri spirometrici, quelli cioè che misurano l’idoneità delle vie respiratorie nel trasporto dell’ossigeno – rispetto ai risultati del gruppo di controllo su maschi sani della stessa età e città. Sia la FVC (che misura il volume massimo di aria espirata), che la FEV1, che indica invece il volume massimo d’aria espirata in un secondo, risultavano statisticamente più basse rispetto al gruppo di non fumatori di valori compresi fra il 25 e il 75%.


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