Confermato l’aumento dei consumi di alcol in Italia, ancora lontani dagli obiettivi di riduzione attesi nei Piani di prevenzione su consumi a rischio. Binge drinking e consumi fuori pasto in particolare nei minori, tra le donne e gli anziani. Necessario il rafforzamento di iniziative e comunicazione sui rischi e sui danni causati dall’alcol sulla salute e la sicurezza favorendo identificazione precoce e interventi nei luoghi di vita e di lavoro.
Secondo le stime dell’Osservatorio Nazionale Alcol CNESPS dell’ISS non si registrano inversioni di tendenza negli aumenti registrati lo scorso anno nei consumi pro-capite e nei principali indicatori di rischio tra i consumatori di bevande alcoliche che si attestano a oltre 35 milioni.

Tutti i dati sul fonte sito: www.epicentro.iss.it/alcol