(ADNKRONOS – MEDICINA) Mini-scosse al cervello per liberarsi della dipendenza da cocaina. L’utilizzo di impulsi magnetici mirati si è infatti dimostrato efficace nel trattamento di pazienti ‘schiavi’ della sostanza. E’ quanto emerge da uno studio pilota, pubblicato su ‘European Neuropsychopharmacology’: i risultati suggeriscono che questo potrebbe essere il primo trattamento medico per la dipendenza da cocaina. Anche se, sottolineano i ricercatori italiani e americani autori dello studio, sono necessari lavori più ampi e approfonditi per confermare questi risultati preliminari.
Solo lo scorso anno 2,3 milioni di giovani europei tra i 15 e i 34 anni hanno assunto cocaina. E non esistono farmaci efficaci per il trattamento di questa dipendenza. Ora un team di ricercatori che lavorano in Italia e negli Stati Uniti ha mostrato – in uno studio clinico randomizzato – che l’uso di questa sostanza può essere ridotto grazie a un regolare trattamento con rTms (Stimolazione magnetica transcranica ripetitiva). “Alcuni studi – spiega Luigi Gallimberti, ricercatore presso l’Irccs San Camillo di Venezia, fra gli autori del lavoro – mostrano che circa il 2% dei giovani adulti in Europa ha usato cocaina nell’ultimo anno. Si stima anche che più di 20 milioni di persone nel mondo soffrano a causa dell’uso di cocaina. I trattamenti sono limitati, e non vi sono approcci neurobiologici disponibili”.
Il lavoro, svolto in collaborazione con il team americano di Antonello Bonci, direttore scientifico del Nida (National Institute on Drug Abuse), è stato realizzato presso il Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Padova, in collaborazione con l’Irccs San Camillo di Venezia, e ha coinvolto pazienti in cerca di un trattamento per la dipendenza da cocaina. Ebbene, 16 persone sono state trattate con rTms, mentre altre 16 hanno ricevuto dei farmaci mirati ad alleviare i sintomi dell’astinenza. La Tms consiste nell’applicare impulsi magnetici a un’area del cervello ben localizzata. Si tratta di una metodica ampiamente utilizzata in psichiatria, dimostratasi utile nel trattamento di condizioni psichiatriche quali ad esempio la depressione.