Colpisce in Europa 40 milioni di persone – e 3 milioni in Italia, con un particolare allarme per gli anziani – ma solo un terzo di chi ne avrebbe bisogno si rivolge allo specialista nonostante, oggi, varie siano le armi terapeutiche disponibili. E’ la depressione, che fa registrare un vero e proprio ‘record mondiale’ ed alla quale è dedicata la Giornata mondiale della salute 2017, che si celebra il 7 aprile ed è promossa dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Nel 2030 il cosiddetto ‘male oscuro’, che nel mono interessa 322 milioni di soggetti, ricorda la Società italiana di psichiatria (Sip), sarà la malattia più invalidante con un altissimo impatto economico: la depressione grave può infatti costare fino a 11.000 euro l’anno a paziente solo per costi diretti, legati cioè a farmaci, complicanze e ricoveri. E ad esserne colpiti sono sempre di più anche gli anziani, tanto che in Italia ne soffre ben il 20%, praticamente 2 su 10.

Articolo completo su ANSA.IT