Al convegno “Direzione Prevenzione”, che si terrà a Modena il 19 e il 20 ottobre, si parlerà di alimentazione, stili di vita, ambiente e fake news per fare chiarezza sulla prevenzione dei tumori

«Eliminando dalla nostra vita abitudini malsane, come il fumo e il consumo sconsiderato di alcolici, riduciamo indicativamente il 30% dei fattori di rischio oncologico» conferma Giovanni Tazzioli, responsabile della Chirurgia senologica oncologica e del Punto Amico-Percorso Senologico dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico di Modena. E la prevenzione dei tumori è proprio uno dei grandi temi trattati durante “Direzione Prevenzione”, il convegno internazionale che avrà luogo il 19 e il 20 ottobre a Modena. L’evento, che si ripete per il terzo anno consecutivo, ha lo scopo di divulgare la prevenzione in ambito oncologico, con il sostegno di studi e notizie scientificamente rilevanti. «In questa edizione ci saranno tavole rotonde incentrate sull’alimentazione e sugli stili di vita corretti, che sono i capisaldi della prevenzione a tutto tondo» ribadisce Tazzioli, che insieme al professor David Khaya, presidente onorario dell’Istituto Nazionale Francese di tumori (INCa), ha organizzato il convegno. «Parallelamente a queste tematiche, ci sarà modo di parlare anche di fumo e di consumo eccessivo di alcolici, che concorrono all’insorgenza di malattie neoplastiche. Non a caso, eliminandoli, abbattiamo il 30% dei fattori di rischio» continua il chirurgo.

Copia integrale del testo si può trovare al seguente link: https://www.ok-salute.it/diagnosi-e-cure/prevenzione-cancro-senza-fumo-e-alcol-meno-30-dei-fattori-di-rischio/